Due blu che sembrano parenti stretti. In realtà raccontano storie diverse. Qui trovi come riconoscerli a colpo d’occhio e quale scegliere per il tuo gioiello.
Indice
- Perché si confondono
- Le differenze in breve
- Come riconoscerli dal vivo
- Quale scegliere in base allo stile
- Gioielli: idee di abbinamento
- Cura e manutenzione
- Domande frequenti

Perché si confondono
Hanno entrambi un blu intenso e spesso arrivano in perle o cabochon. Nelle foto online sembrano uguali. Dal vivo, però, cambiano carattere.
Le differenze tra Lapis e Sodalite in breve
- Aspetto
- Lapislazzuli: blu profondo con punti dorati (pirite) e qualche zona biancastra.
- Sodalite: blu reale con venature bianche più o meno marcate, quasi mai puntini dorati.
- Impatto visivo
- Lapis = elegante, classico, “vellutato”.
- Sodalite = fresco, sportivo, più disegnato.
- Rarità e prezzo
- Lapis di bella qualità è più ricercato e costa di più.
- Sodalite è in genere più accessibile.
- Uso
- Lapis: perfetto per pezzi statement o dettagli raffinati.
- Sodalite: ideale per bracciali quotidiani e mix casual.

Come riconoscerli dal vivo
- Cerca l’oro nel blu
Se vedi tanti micro-puntini dorati, probabile lapislazzuli. - Guarda le venature
Trame bianche a ragnatela che attraversano la pietra indicano sodalite. - Uniformità del colore
Lapis buono è pieno e profondo; la sodalite gioca più su contrasti blu/bianco. - Sensazione generale
Lapis sembra un cielo notturno con stelle fini; sodalite una mappa blu con fiumi chiari.
Quale scegliere in base allo stile
- Minimal pulito: lapis uniforme, cabochon basso su argento, ottone o oro giallo.
- Casual dinamico: sodalite con venature evidenti in perle da 6–8 mm.
- Colore protagonista: lapis intenso accostato a elementi dorati.
- Blu facile da abbinare: sodalite con accenti in acciaio/argento.
Gioielli: idee di abbinamento
- Metalli
- Lapis + oro giallo o ottone: classico intramontabile.
- Sodalite + argento: blu pulito e moderno.
- Pietre
- Lapis con pirite o quarzo ialino per luce controllata.
- Sodalite con ematite o onice per contrasto netto; con perle per equilibrio.
Cura e manutenzione
Tratta entrambe con delicatezza.
- Evita urti, solventi, profumi e pulizie a ultrasuoni.
- Pulisci con panno morbido leggermente umido, poi asciuga.
- Conserva separato per evitare graffi.
Domande frequenti
Il lapislazzuli è sempre pieno di puntini dorati?
No. La presenza di pirite varia. Un po’ di pirite fine è apprezzata; troppa o troppo grossa distrae.
La sodalite esiste anche chiara?
Sì. Può virare al blu-grigio con porzioni bianche ampie. È normale.
Quale è più resistente per l’uso quotidiano?
Sono simili. Scegli montature protettive e togli i gioielli in attività che possono urtarli.